Paroles Plastica Comete

Plastica

Se è proprio vero che la paura inquina e uccide i sentimenti
Non ci siamo persi nella spazzatura
Di cose non dette e di discorsi spenti
Se tu sei proprio così sicura allora perché non smetti
Di mangiarti le unghie con il telefono in mano
Mentre guardi i miei ultimi accessi?
Ma che ci siamo fatti?
Ma perché siamo fermi?
Si sta fermi se si aspetta il tram
Finché si aspetta di vedersi ancora
Con gli stessi occhi
Come se non lo sapessi che i tuoi occhi la mattina sono verdi
E che stasera sono un po' spenti
Ed io sono qua
Nel letto solo con le buste di Glovo
Che se poi esco magari ti trovo
Con la testa da un'altra parte
E con il cuore solo, solo con un cuore
Ed una Coca Zero
Che se poi scendo la butto nel vetro ma ancora non credo
Non credo di volere buttare te
Di volere buttare te
Mentre sento nell'aria ancora odore ti te
Ti guardo da lontano e già so che
Resterò ancora qui, stasera va così
E sembra quasi come dentro un film
Resterò ancora qui, stasera va così
E sembra quasi come dentro un film
Come in un mare ma
Fatto di plastica
Sei così finta ma
Così fantastica
Ma in fondo di noi due
Che cosa resterà
Se siamo fatti di
Fatti di plastica
Ho visto una tartaruga che beveva una Coca Cola
Dice che nell'isola se guarda in alto
La vita è fantastica
M'ha detto che il mondo è cambiato
Che il mare si è dato malato
E non parla
In fondo, chi non si lamenta è fatto di plastica
Mangerò la terra
Ma che figura
Non è la vita che mi fa paura
Ma la tua faccia da stronzo
Che con il suo sorriso sporca il mondo
Gente in azione
Educata all'esurbazione
Facciamo dare al taffetà
Tra le cannucce e i mozziconi di sigaretta
Prendi quello che ci dai, ci dai
Ci prendi, dai, ci prendi quello che ci dai
Il mio cuore, cartastraccia nelle tue mani
E gli cambiavi forma come un origami
Come il freddo che incrina la finestra
E non importa se sarò solo un'altra volta
Che sono stanco di cambiare
Per un po' d'amore
Che tu non mi sai dare, yeah
Basta, basta, basta
Con chi non ti vuole ma
Ti tiene
E basta, basta, basta
Credevo ai tuoi "Ti amo"
Invece eri sarcastica
Anche se la scelta è drastica
Pensavo fosse oro
Invece era plastica
Questa perfida terra che cascherà
Il mare trema, si è tra un'onda di fragilità
La gente è vetro, quante anime in trappola
Guardando indietro nel vento che lacrima
Liquore e cenere su cuori di plastica
Nell'inquietudine il vuoto, non soffrirà
In quale parte di cielo ci porterà
Ma sopra un treno, direzione infelicità
Io che planavo sopra nuvole disprezzo il resto
Il mondo lo detesto, non so più starci dentro
Che poi correvo fermo, e stabile sopra me stesso
Ma per trovare un senso, un volto a tutto questo
Voi ci strappate istanti fermi, vivi d'allegria
Noi sogni di ragazzi persi in pezzi, andati via
Che poi scontrate nebbia grigia, fissa l'apatia
Ma non sarà mai vostra, la nostra fantasia
E spacco tutto intorno, è dentro che mi scontro
E anche se vedo il cielo, resto incompreso
E solo nel giorno
Noi cinque stelle al vento
Gridiamo per bisogno
Voliamo dentro un sogno
Senza un po' sole al mondo
Nai nai na na na na
Nai nai na na na na
Nai na