Non siete Stato voi che parlate di libertà
come si parla di una notte brava dentro
i lupanari.
Non siete Stato voi che
trascinate la nazione dentro il buio
ma vi divertite a fare i luminari.
Non
siete Stato voi che siete uomini di
polso forse perché circondati da una
manica di idioti.
Non siete Stato voi
che sventolate il tricolore come in
curva e tanto basta per sentirvi patrioti.
Non
siete Stato voi né il vostro parlamento
di idolatri pronti a tutto per ricevere
un'udienza.
Non siete Stato voi che
comprate voti con la propaganda ma
non ne pagate mai la conseguenza.
Non
siete Stato voi che stringete tra le
dita il rosario dei sondaggi sperando
che vi rinfranchi.
Non siete Stato
voi che risolvete il dramma dei disoccupati
andando nei salotti a fare i saltimbanchi.
Non
siete Stato voi. Non siete Stato, voi.
Non
siete Stato voi, uomini boia con la
divisa che ammazzate di percosse i
detenuti.
Non siete Stato voi con gli
anfibi sulle facce disarmate prese
a calci come sacchi di rifiuti.
Non
siete Stato voi che mandate i vostri
figli al fronte come una carogna da
una iena che la spolpa.
Non siete Stato
voi che rimboccate le bandiere sulle
bare per addormentare ogni senso di
colpa.
Non siete Stato voi maledetti
forcaioli impreparati, sempre in cerca
di un nemico per la lotta.
Non siete
Stato voi che brucereste come streghe
gli immigrati salvo venerare quello
nella grotta.
Non siete Stato voi col
busto del duce sugli scrittoi e la
costituzione sotto i piedi.
Non siete
Stato voi che meritereste d'essere
estripati come la malerba dalle vostre
sedi.
Non siete Stato voi. Non siete
Stato, voi.
Non siete Stato voi che
brindate con il sangue di chi tenta
di far luce sulle vostre vite oscure.
Non
siete Stato voi che vorreste dare voce
a quotidiani di partito muti come sepolture.
Non
siete Stato voi che fate leggi su misura
come un paio di mutande a seconda dei
genitali.
Non siete Stato voi che trattate
chi vi critica come un randagio a cui
tagliare le corde vocali.
Non siete
Stato voi, servi, che avete noleggiato
costumi da sovrani con soldi immeritati,
siete
voi confratelli di una loggia che poggia
sul valore dei privilegiati
come voi
che i mafiosi li chiamate eroi e che
il corrotto lo chiamate pio
e ciascuno
di voi, implicato in ogni sorta di
reato fissa il magistrato e poi giura
su Dio:
"Non sono stato io".
Figlio di una maestra e di un operaio che suonava in un gruppo musicale, Michele cominciò a cantare da bambino. Studiò ragioneria presso l'istituto tecnico di Molfetta, anche se avrebbe voluto fare il fumettista. Dopo il diploma decise di occuparsi di pubblicità e vinse una borsa di studio per l'Accademia di Comunicazione di Milano, ma ben presto abbandonò il mondo pubblicitario per dedicarsi a tempo pieno alla musica. Mikimix « Sei tu Mikimix? Tu l'hai detto! » (Habemus Capa, Caparezza, Habemus Capa) Iniziò la sua carriera come rapper col nome di "Mikimix", componendo canzoni melodiche e musica minimale, ma con scarsa valenza artistica e con poco successo. Conduce in televisione Segnali di fumo, programma musicale di VideoMusic in compagnia di Paola Maugeri. Dopo alcune serate nei locali di Milano esordì al Festival di Castrocaro. Partecipò nel 1995 a Sanremo Giovani, con la canzone Succede solo nei film ed al Festival di Sanremo 1997, nella categoria nuove proposte con E la notte se ne va, pubblicando successivamente un album dal nome La mia buona stella, prodotto dalla casa discografica Sony. Il successo Caparezza (a destra) in concerto a Torino, nell'aprile del 2006 Ritornato a Molfetta, continuò a comporre nel suo garage. Si fece crescere capelli e pizzetto e cambiò il nome in Caparezza (testa riccia in dialetto molfettese, nome assegnatogli a causa della sua riccia e vaporosa acconciatura) e realizzò nel 1999 tre demo dai titoli Ricomincio da Capa, Con Caparezza... nella monnezza e Zappa. Il suo primo album, ?!, fu pubblicato nel 2000, riprendendo 12 su 14 tracce dai demo. Il livello delle composizioni ebbe il favore del pubblico sebbene la parte musicale non fosse ancora curata come nel lavoro successivo, Verità supposte (2003), quello che lo farà approdare al successo. Nel 2006 arriva il terzo album, Habemus Capa. Caparezza divenne famoso per aver composto alcuni brani quali Il secondo secondo me e Fuori dal tunnel (2003), Vengo dalla Luna e Jodellavitanonhocapitouncazzo (2004) (anche se il primo singolo estratto è Follie preferenziali che è passato quasi inosservato presso i principali canali di musica), che sono tutti singoli estratti dall'album Verità supposte (2003). In particolare Fuori dal tunnel è stato oggetto di un caso curioso: il brano è diventato un vero e proprio tormentone estivo nonostante non fosse certo questo l'intento di Caparezza, che anzi ha sempre protestato contro l'utilizzo in discoteche e programmi televisivi (per esempio Amici di Maria De Filippi su Canale 5) della sua canzone come pezzo per ballare allegramente, mentre il testo è in realtà un atto d'accusa contro il "divertimentificio" notturno che impone a tutti di svagarsi allo stesso modo. Caparezza ha poi utilizzato questo fatto per dimostrare, nel corso di interviste a giornali specializzati e non, come nella società della comunicazione per eccellenza si possa ancora distorcere il senso di un testo in modo così grossolano. L'unico programma che ha ricevuto da Caparezza il permesso per poter utilizzare Fuori dal tunnel è stato Zelig Circus (dove egli è pure apparso nella sigla). Caparezza in concerto Caparezza ha disconosciuto, pur senza rinnegarla, la prima parte della sua carriera non molto conosciuta, in quanto poco coerente rispetto al suo attuale pensiero di musicista lontano dal mainstream e alle logiche di mercato; difatti nel brano Mea culpa, contenuto in ?! si riferisce chiaramente alla prima parte della sua carriera artistica, definendosi "uno schiavo ritratto in un contratto controproducente", mentre nel brano Habemus Capa, tratto dall'omonimo album, appare: "Ti piace Capa? Ma quello è lo scemo di Sanremo!" e "Sei tu Mikimix? Tu l'hai detto!". Anche all'interno del brano Il secondo secondo me si autoriferirebbe dicendo: "Io, no no no no, non sono più quello di una volta". L'11 aprile 2008 esce il quarto album di Caparezza Le dimensioni del mio caos, un "fonoromanzo" (secondo la definizione dell'artista) che si propone come una sorta di colonna sonora di uno dei racconti presenti nel libro Saghe mentali (uscito il 3 aprile 2008). Il libro è composto da quattro elementi: un fittizio diario segreto con foto (inerente ai testi del primo album), una raccolta di favole (inerenti ai testi del secondo album), i testi del terzo album con le dovute spiegazioni del testo (quest'ultima parte è strutturata come la Divina Commedia di Dante Alighieri) e, infine, il fonoromanzo rappresentante il quarto cd del cantautore molfettese che lo porterà in un lungo tour toccando molte parti d'Italia. Una serie di brevi video intitolata The Boias, sul sito ufficiale del cantante, annuncia l'uscita del suo quinto album, dal titolo Il sogno eretico, pubblicato il 1º marzo 2011, il quale segna il passaggio di Caparezza alla Universal Music Group. L'album è stato preceduto da un primo singolo, Goodbye Malinconia, realizzato insieme a Tony Hadley e trasmesso dalle radio a partire dal 28 gennaio 2011. Il 4 novembre 2011 Universal Music annuncia che Il sogno eretico è diventato disco di platino.
La chanteuse de renom Rihanna et le rappeur A$AP Rocky ont récemment fait la une des journaux du monde entier en dévoilant le nom de leur deuxième enfant.
Avec son riche héritage culturel et sa scène musicale dynamique, Paris offre un paysage sonore unique qui continue de captiver les mélomanes du monde entier.
Il vient de loin, d'une terre riche de culture et de traditions millénaires, une terre qui surplombe le Pacifique, mais qui se baigne aussi dans les Caraïbes et qui ces dernières années est surtout connue pour les terribles nouvelles liées au trafic de drogue
C'était le 5 avril 1980 quand un groupe inconnu et sans nom a joué dans une église désacralisée de la ville universitaire d'Athens en Géorgie. À peine deux semaines plus tard, ils ont choisi un nom R.E.M. , et ilt ont sortiun single et en 1983 un album "Murmur".
Avec 7 albums à leur actif, le groupe est une source d'inspiration et de créativité au niveau mondial, au cours de ces 20 années il n'a cessé d'influencer le paysage musical et de créer des tendances.
Nous continuons donc à voir un balancement entre les festivals d'été et non, nous devons les annuler car nous ne pouvons pas garantir la sécurité.
Il sont 7, ils ont presque tous la vingtaine, ils aiment le post-rock et aussi expérimenter différents sons. Plus qu'un groupe, Black Country est une communauté.
J'ai l'impression qu'avant d'aborder le sujet traité dans cet article je dois faire une prémisse: le reggaeton n'est pas vraiment mon genre préféré, il se réfugie dans un rythme très banal avec des textes que 99% du temps décrivent la femme comme un objet disponible à l'homme macho.
Le film très critiqué «Musique» de Sia qui voit son début en tant que réalisatrice vient d'être nominé comme meilleur film au Golden Globe 2021. L'actrice principale Kate Hudson a été nominée dans la catégorie Meilleure actrice.
En mars 2020, l'industrie de la musique a réalisé qu'elle devrait se réinventer pour survivre aux règle dictées par presque tous les gouvernements pour tenter d'endiguer la catastrophe sanitaire créée par l'épidémie de coronavirus.
Il nous a quittés à l'âge de 81 ans, Phil Spector. Il était un producteur et compositeur, l'une des plus grandes personnalités dans le domaine de la musique pop rock des 60 dernières années
The Weeknd nous donne un autre morceau de l'histoire qui relie toutes les chansons qui font partie de son album After Hours.
Le magazine américain Pitchfork, reconnue autorité en matière de musique indépendante, après avoir rédigé le classement des dix plus belles chansons du 2020, nous remet les dix meilleurs albums quelques heures avant la clôture de cette année.
Un casting de stars a rendu hommage à Alice in chains il y a deux semaines. Le 1er décembre, le Museum of Pop Culture de Seattle a remis le Founders Award au groupe américain.
Don't do to me what you did to America ... ainsi ouvre la chanson America du dernier album de Sufjan Stevens.
Massive Attack vient de réaliser en collaboration avec le Tyndall Center for Climate Change Research un court métrage sur les risques du changement climatique liés à la live musique.